Un chiosco automatizzato senza cassieri né camerieri da Shake Shack
La catena americana di fast food Shake Shack (https://www.shakeshack.com/ ), nata a Madison Square Park appena 13 anni fa e trasformatasi in un colosso da 136 punti vendita in tutto il mondo, sta lanciando il primo chiosco automatizzato nella zona Astor Place di New York.
Quello che già era un punto vendita della catena è stato ristrutturato in modo da non necessitare di personale esterno alla cucina (cassieri, camerieri e inservienti) né di pagamento in contanti.

Fonte immagine: http://thefoodmakers.startupitalia.eu
Ma come funziona?
I clienti potranno effettuare l’ordinazione tramite l’uso di un display touchscreen e, non appena l’ordinazione sarà pronta, si riceverà un messaggio sullo smartphone. Questo è sicuramente molto comodo non per diminuire le code e offrire un’esperienza più efficiente e user friendly.
Qualche inserviente in realtà rimarrà: i cuochi e gli Hospitality Champs, dipendenti Shake Shack che daranno una mano nell’effettuazione dell’ordine ai meno avvezzi alla tecnologia.
“Lo Shake Shack di Astor Place sarà un parco giochi in cui sperimenteremo e impareremo i bisogni sempre in cambiamento dei nostri clienti – ha spiegato il Ceo di Shake Shack Randy Garutti – rappresenta la nostra dedizione all’innovazione e a partorire il meglio per chi lavora con noi e per i clienti”.